10 Cloverfield Lane

Michelle ha un incidente automobilistico di notte in mezzo al nulla. Al risveglio si ritrova barricata in un bunker antiatomico, “salvata” da un omone che spergiura di averla trascinata dentro un attimo prima che accadesse la fine del mondo, che “è già avvenuta”. Ma Michelle dubita che la storia sia vera e teme che il suo presunto salvatore la stia traendo in inganno…

Nel 2008 uscì Cloverfield, film di fantascienza in raw footage, prodotto da quel geniaccio di J.J. Abrams. Questa volta il nostro decide di non fare nessuna pubblicità nè campagna virale, come suo solito, “sbattendoci” invece il film senza avvertire: ed è proprio questo uno dei fattori di maggior suspence: si tratta di uno psicopatico che rinchiude le sue prede e le tortura prima psicologicamente e poi fisicamente, oppure qualcosa di brutto è davvero accaduto là fuori?

Lo stile è quasi di un B-movie, passato in sordina e con tre attori. Ma che attori, e che John Goodman! Se non fosse fuori dal circuito dei soliti film da Oscar, noi punteremmo tutto su questo bel personaggio al quale la fisicità dell’attore regala una prova indimenticabile. In fondo, cosa c’è di meglio che guardare un film senza avere la benchè minima idea di dove ci stia portando?

SCENA CULT: Indubbiamente il folle epilogo.

FRASE CULT: “E’ assurdo costruire un’arca quando il diluvio è già avvenuto”

GUSTO: assistere a una partita a scacchi psicologica in un luogo che potrebbe essere paradiso o inferno allo stesso tempo.

VOTO: 8-

–DOC & Ulysses Everett McGill –