ELLA & JOHN

ELLA & JOHN [THE LEISURE SEEKER] di Paolo Virzì (2018)

Il “Leisure Seeker” del titolo originale è il soprannome a un vecchio camper dato da Ella, John e figli ai tempi delle loro vacanze estive. Svariati decenni dopo, quando il camper giace arrugginito in garage e neanche le malattie e la vecchiaia stanno risparmiando l’anziana coppia, i due decidono di rimetterlo in moto e prendersi di nuovo una vacanza, all’insaputa di figli, vicini di casa e medici.

Primo test americano per il nostro livornese verace, che era stato adulato a lungo da Hollywood, fin dai tempi del gioiellino candidato italiano all’Oscar “La prima cosa bella”. Aveva chiesto come contropartita la presenza di Helen Mirren e Donald Shuterland, che e come nelle favole a lieto fine, hanno accettato con entusiasmo. E hanno fatto benone: il film si regge praticamente sulle loro interpretazioni individuali (fatichiamo a dire chi sia più bravo), ma soprattutto sulla chimica che li unisce, che li fa sembrare una vera e propria coppia, rodata da decenni. Virzì tocca un argomento – l’invecchiamento – abbastanza abusato ultimamente, ma lo fa a modo suo, equilibrando ancora una volta alla perfezione risate e lacrime. E riuscendo a non dare per scontata neanche la ritrita ambientazione da road trip americano. Insomma quel senso di già visto in partenza, si perde grazie a un regista e una coppia di mostri sacri che ci trasmettono la Vita dalla prima all’ultima inquadratura. E pur rimanendo un gradino più in basso del suo capolavoro che è La Pazza Gioia, il regista livornese è sempre più una certezza nel panorama italiano, e speriamo lo diventi a livello mondiale.

GUSTO:

Assaporare una “storia d’amore al contrario”, che parte dal tramonto: parabola commovente e intima di una coppia fragilissima e piena di voglia di vivere allo stesso tempo.

FRASE CULT:

“Tu non ricordi mai i nomi dei nostri figli, ed ora ti ricordi nome e cognome di una studentessa del liceo?!”

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