

6.5
IT – Capitolo 2
Direttore
Andy Muschietti
Genere
Horror , Per Terrorizzarsi
Stars
James McAvoy, Jessica Chastain, Bill Skarsgard,
Scrittore
Gary Dauberman
Produttore
Barbara Muschietti, Roy Lee, Dan Lin
Durata
2h 45min
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Anno di produzione
2019
Continua la doppia scommessa di Andy Muschietti: 1) adattare uno dei capolavori di Stephen King, romanzo complessissimo di formazione mascherato da storia dell’orrore (e non il contrario!), e 2) ridare lustro e paura ad uno dei cattivi più iconici sullo schermo dagli anni ’90 in poi: il pagliaccio interpretato magistralmente da Tim Curry.
Il Capitolo 1, uscito nel 2017, aveva vinto la scommessa: il cambio temporale rispetto al romanzo, dagli anni ’50 agli ’80, i perfetti giovani protagonisti (anche nel gioco di squadra); il pagliaccio faceva di nuovo paura, a modo suo, senza scimmiottare Tim Curry. Il grande successo al botteghino aveva sancito questa vittoria.
Premessa doverosa: anche nel romanzo, il Capitolo 2 è più complesso, bisogna ammetterlo. I personaggi ormai adulti faticano di più ad entrarci nel cuore: non siamo più ai primi amori e alle prime delusioni, siamo nell’età del disincanto e dei rimpianti. Quindi non era facile.
Detto questo. Il film dura tanto, quasi tre ore. Ma a nostro avviso e avendo letto il romanzo, è il tempo giusto per permettere allo spettatore di entrare adeguatamente nell’evoluzione dei Perdenti da adulti: invecchiati, forgiati dalle delusioni, che devono ritrovare prima se’ stessi e poi il gruppo, combattendo le proprie paure più recondite, che si portano appresso dall’infanzia.
E’ una operazione complessa, che non ammicca più all’operazione nostalgia, che deve trovare il giusto equilibrio tra approfondimento psicologico e il Terrore com la T maiuscola (che ‘IT’ sarebbe senza tutto quel sangue?). A nostro avviso il mix funziona, con delle belle vette registiche (vedi il thé con la vecchina).
Quello che funziona un po’ meno è un cast un pochino al di sotto della prima parte, forse anche meno affiatato; e quella bellezza dell’innocenza perduta, che a fine del Capitolo 2 ci fa venire voglia di tornare invece alla prima parte, un po’ stufi della maturità della seconda.
GUSTO: Per i veri fan del Re, ovvero quelli che non si fanno confondere dalla superficie horror, per riuscire ad apprezzare una storia profonda di formazione, adolescenza e amicizia.
SCENA CULT:
Il thé a casa Marsh. Che non a caso ha sostituito il trailer nello stile classico del termine.
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- Ai giovani protagonisti del Capitolo 1 era stato richiesto chi avrebbero voluto vedere nella loro versione adulta. Alla fine, solo due protagonisti sono stati accontentati, sostituiti da Jessica Chastain nella parte di Bev Marsh adulta, e da Bill Hader del Saturday Night Live in quella di Richie Tozer.