Piuma

Ferro e Cate sono due diciottenni che a un passo dagli esami di maturità si trovano a fronteggiare una ben più ardua prova di maturità : la gravidanza inattesa di Cate. Con loro percorreremo i 9 mesi più turbolenti delle loro vite, mesi in cui i due ragazzi, nonostante le contraddizioni proprie dell’adolescenza, spesso in modo sgangherato e non senza cadute, dimostreranno che l’essere genitori prescinde dall’età e dalla condizione sociale.
Piuma analizza anche il mondo adulto che circonda i due ragazzi e lo fa attraverso le loro famiglie, estremamente diverse ma accomunate da estrema immaturità di fondo.
Riuscita commedia corale che con leggerezza e disarmante realismo affronta un tema molto delicato. Sono molti i momenti in cui si ride, anche se con retrogusto amaro e talvolta ci si emoziona. Anche se, forse, leggero come una piuma, se non in apparenza, il film non lo è.

GUSTO:

Un film per adolescenti ma anche per un pubblico adulto. Per gli amanti delle commedie, per chi con apparente leggerezza voglia riflettere sull’argomento della genitorialità in giovane età dal punto di vista degli adolescenti.

FRASE CULT:

“Deve avere un nome tipo una parola magica, dev’esse leggera, deve fluttua’, dev’esse tipo…un piuma, ecco Piuma se dovrebbe chiamà”

– Mia Wallace –