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8

8,2

Spider-Man: Far From Home

Direttore

Jon Watts

Stars

Tom Holland, Samuel L. Jackson, Jake Gyllenhaal

Scrittore

Produttore

Durata

2h 10min

Deals
Anno di produzione

2019

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Tony Stark è morto, lunga vita a Tony Stark. Endgame ha distrutto l’MCU per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi. Il gruppo dei Vendicatori originali non esiste più e il giovane Peter Parker, il nostro amichevole Spider-Man di quartiere ha subito il trauma di questa perdita. Il signor Stark ha sempre creduto in lui; è lui che lo ha voluto nel team e per lui ha trovato un modo di risistemare lo “snap” di Thanos. Peter però deve portare avanti la sua vita e cerca di risollevarsi continuando dove lo avevamo lascito in Homecoming, alla conquista della granitica Mary Jane Watson. Stavolta ha un’occasione d’oro, può sfruttare la gita scolastica in Europa e attuare il piano in sette punti per potersi finalmente dichiarare. 

Fresco, ironico, con buoni spunti di riflessione, il teen-comicmovie che chiude la terza fase dell’MCU, è una sorpresa inaspettata. A soli tre mesi dall’uscita di Endgame, sembrava impossibile continuare a tenere alto il livello di hype generale  e invece mi sono clamorosamente ricreduto. Far from Home, nella prima ora, si muove su ritmi elevati proponendo lo spirito ironico tipico del tessiragantele e la complessità e profondità di rapporto che si crea tra M.J. e Peter. Il tutto è ben dosato: non ci sono eccessi, o squilibri che possano minare la natura stessa del personaggio. Tirate un sospiro di sollievo rispetto alle congetture che girano in rete sul film, tante cose vi sorprenderanno. Non siamo davanti ad un Iron Man 2.0, siamo davanti ad un film che guarda al maggio del 2008 quando Tony Stark creava la sua armatura rossa e oro, ispirandosi totalmente all’adrenalina che ha permesso di vivere un viaggio lungo ben 11 anni e che non vuole smettere di continuare e rinnovarsi.

GUSTO: Spider-Man è N.Y.C., ma sta benissimo anche in Europa, con le canzoni di Umberto Tozzi e i Led Zeppelin. Queste cose piacciono a tutti, quindi è un film per tutti!

SCENA CULT: Il ritorno a N.Y.C., una bomba!

VOTO: 8

-bill-

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8

Great